La Svizzera è al culmine mondiale per l'ammontare delle spese in ambito formativo. Considerando le uscite per tutti i gradi di scuola è superata solo dal Lussemburgo, per il ciclo superiore, unicamente dagli Stati Uniti.
Come risulta dal rapporto dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, nel 2012 la Confederazione ha sborsato 17'485 dollari (17'781 franchi) per persona agli studi contro la media di 10'220 dei paesi membri e i 22'545 del granducato.
Sono soprattutto gli stipendi dei docenti che fanno lievitare la quota, si spiega. Si fa l'esempio di un maestro delle elementari con un'esperienza decennale, che guadagna 63'500 dollari l'anno, quasi il doppio dei colleghi delle altre nazioni considerate.
Le pecche
Ampi margini di miglioramento riguardano la prima infanzia: nel 2013 solo il 3% dei bimbi di 3 anni partecipava a un programma educativo, contro una media del 74%; questo tipo di scolarizzazione favorisce le pari opportunità, si osserva. Sul piano universitario, poi, l’investimento è sceso del 13% tra il 2005 e il 2012, in controtendenza rispetto all'andamento generale.
ATS/dg