Svizzera

Prevenire l’estremismo islamico

La città di zurigo sviluppa un questionario per identificare giovani a rischio radicalismo

  • 28 maggio 2017, 17:56
  • 8 giugno 2023, 07:36
Giovani principali vittime

Giovani principali vittime

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La città di Zurigo si è dotata di un questionario in grado di identificare per tempo giovani a rischio radicalismo islamico. Lo strumento, rende noto la stampa domenicale d’Oltralpe, è rivolto in particolar modo a docenti, allenatori e assistenti sociali e in sei casi ha già permesso di allertare la polizia.

Il test, chiamato Ra-Prof, è composto da 46 domande, attraverso le quali è possibile tracciare il profilo di chi si sta radicalizzando. Il metodo è già stato adottato da diversi cantoni e città, tra cui Basilea, Berna, Zugo e Winterthur. Interesse per questo strumento è stato dimostrato anche da altri paesi, tra cui Germania e Austria, scrive la SonntagsZeitung.

Il Servizio delle attività informative della Confederazione ha individuato in Svizzera 88 "viaggiatori per la jihad" dal 2001, 30 dei quali con passaporto rossocrociato. Attualmente i servizi di informazione federali sorvegliano una novantina di presunti jihadisti.

ATS/bin

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