Rolf Erb, sette anni in cella

Il Tribunale federale ha respinto i ricorsi dei congiunti di Rolf Erb condannato a sette anni di carcere alla luce del clamoroso fallimento del Gruppo zurighese (clicca qui per un breve istoriato) e per avere falsificato i bilanci delle società controllate. I giudici hanno confermato la confisca dei beni di famiglia tra cui il castello d'Eugène de Beauharnais, acquistato da Erb nel 1990 e costruito all’inizio del XIX secolo dal genero di Napoleone.

Prima del fallimento del Gruppo di famiglia, Erb aveva ceduto ai familiari il castello in canton Turgovia, altre proprietà immobiliari, 13 vetture e attivi economici. Ciò che aveva portato la giustizia cantonale zurighese, a inizio 2014, a ritenerlo colpevole di truffa, falso in documenti per minimizzare i beni del Gruppo fallito a pregiudizio dei creditori.

Losanna ha quindi confermato il sequestro di tutti i beni alienati ai familiari che saranno reintrodotti nella massa fallimentare Erb che, prima del crollo, era forte di 4 holding proprietarie di non meno di 80 società e che dava lavoro a 4'900 collaboratori di cui 2'500 in Svizzera.

Red.MM/ATS/Swing