L'accordo fiscale tra Berna e Roma, che comprende anche la questione dei frontalieri, non entrerà in vigore se da parte elvetica non verranno onorate le intese sulla libera circolazione.
E' quanto ha ribadito il negoziatore italiano Vieri Ceriani, incontrando, giorni fa, una delegazione della commissione di politica estera del Consiglio nazionale in occasione.
In una nota pubblicata venerdì, poche ore dopo la visita del ministro degli esteri Paolo Gentiloni a Palazzo federale, i servizi parlamentari svizzeri indicano che dalla penisola è stato espresso rispetto per il voto del 9 febbraio 2014, ma anche fermezza sulla non violazione dei patti.
ATS/dg