Svizzera

Sexting, no a norma specifica

Il Consiglio degli Stati respinge una mozione volta a introdurre una disposizione penale contro tale pratica

  • 14 dicembre 2016, 18:51
  • 8 giugno 2023, 02:12
Le immagini intime vengono fatte circolare tramite Internet o i telefoni cellulari

Le immagini intime vengono fatte circolare tramite Internet o i telefoni cellulari

  • swissinfo

Gli Stati non ritengono necessaria una specifica norma di legge contro il cosiddetto "sexting", ossia la diffusione in rete di immagini o video intimi di altre persone, senza il loro consenso.

Con 25 voti contro 14, l'assemblea ha così respinto oggi, mercoledì, una mozione promossa dalla consigliera nazionale Viola Amherd (PPD/VS). L'atto parlamentare, volto alla creazione di una fattispecie penale a sè stante, era stato invece approvato dalla Camera del popolo nel giugno scorso.

Secondo invece la Camera dei cantoni, che si è così allineata alla posizione del Governo in materia, le attuali disposizioni del Codice penale, e le alternative in sede civile, assicurano già una tutela sufficiente alle vittime di questa pratica.

Red.MM/ARi

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