Il gruppo Lufthansa di cui fa parte anche Swiss ha deciso martedì di sospendere per le prossime 36 ore tutti i voli verso il principale scalo israeliano, l’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv.
La misura, analoga a quella attuata da altre compagnie aeree statunitensi, canadesi ed europee, è stata adottata dopo che un razzo lanciato da Hamas dalla Striscia di Gaza ha colpito una cittadina vicino allo scalo internazionale.
“È una misura precauzionale data dalla situazione che continueremo a monitorare con attenzione”, ha detto la portavoce di Swiss, Susanne Mühlemann.
In un comunicato, il ministro dei trasporti israeliano ha dal canto suo assicurato che l’aeroporto è sicuro. “Non vi è nessun pericolo per gli aerei e i passeggeri”, ha fatto sapere, lanciando un appello alle compagnie affinché “non ricompensino il terrorismo” sospendendo i collegamenti con Tel Aviv.
Reuters/ats/ZZ
RG 08.00 del 23.07.2014 Il servizio di Manjula Bhatia
RSI New Articles 23.07.2014, 11:15