Svizzeri privati del loro conto

Le banche elvetiche stanno rendendo sempre più difficile la vita agli oltre 700'000 svizzeri all'estero che vogliono mantenere un conto bancario nella loro terra d'origine. Lo denuncia l'organizzazione che li riunisce rivendicando l'intervento della Confederazione.

La soluzione, per taluni, potrebbe consistere nell'obbligare per legge Postfinance ad offrire loro i conti che oggi garantisce volontariamente. Il gigante giallo intende mantenere il servizio, ma non assume impegni a lungo termine.

Stando all'organizzazione degli svizzeri all'esterno, che a metà agosto si riunirà in assemblea a Baden, sono sempre di più gli istituti elvetici che contattano i loro clienti annunciandogli la rescissione della relazione bancaria ed invitandoli a trovare un'altra collocazione per i loro soldi.

Nell'audio la testimonianza di uno svizzero residente in Giappone che si è visto chiudere il conto dalla Banca cantonale nidvaldese di cui è cliente dal 1980.