Uno svizzero di 54 anni è morto la notte tra giovedì e venerdì in un albergo dell'isola di Phuket, nel sud della Thailandia, incastrato tra la cabina e il pozzo di un ascensore. L'allarme è stato dato da una dipendente che ha udito le grida d'aiuto.
Due sono le ipotesi prese in considerazione dalla polizia: la prima è che l'uomo, che abitava al quarto piano, abbia preso l'ascensore per scendere, sia rimasto bloccato al terzo, sia riuscito ad aprire la porta e poi sia caduto nel vano tra la cabina e la parete.; la seconda è che l'ascensore fosse già bloccato al terzo piano e che la porta si sia ugualmente aperta facendolo precipitare.
L'identità della vittima non è stata rivelata in attesa che la famiglia sia avvertita.
ATS/se