Sono stati rinviati alle Assise criminali due cittadini tunisini residenti in Italia accusati di usura (aggravata) e incitazione all'entrata, alla partenza o al soggiorno illegale ripetuta. Lo comunica giovedi il Ministero pubblico ticinese.
L'inchiesta ha quantificato in circa duecento i cittadini eritrei trasportati illegalmente in Svizzera dall'Italia, fra gennaio e luglio scorsi. Ogni clandestino versava somme varianti tra i 250 e i 300 euro per il trasporto.
I due arrestati facevano parte di un gruppo con ramificazioni in Italia e nel Nordafrica, da dove iniziava il viaggio della speranza. L'inchiesta è denominata "Blu" e si è trattato di una operazione congiunta della polizia cantonale e delle guardie di confine.
Red.MM
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CSI 18.00 del 30.10.14 Servizio di Michele Rauch
RSI New Articles 30.10.2014, 19:02