Ticino e Grigioni

Adescatore seriale alla sbarra

Si aprirà il 20 luglio il processo contro il 22enne che tra il 2011 e il 2014 abusò, pagandoli, di oltre 30 minorenni

  • 26 May 2015, 17:37
  • 7 June 2023, 07:00
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Immagine d'archivio

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La sconcertante vicenda dell’adescatore seriale di ragazzini si appresta ad approdare in aula. Il processo contro il 22enne del Luganese, in carcere dalla fine dello scorso anno, si aprirà infatti il 20 luglio.

La data del dibattimento, previsto su un massimo di due giorni, è appena stata fissata. La Corte sarà presieduta dal giudice Amos Pagnamenta. A sostenere l’accusa la procuratrice Pamela Pedretti.

Alle Assise Criminali – ricordiamo - il giovane dovrà rispondere degli abusi compiuti, tra il 2011 e il novembre del 2014, su oltre 30 minorenni (alcuni d’età inferiore ai 16 anni). Il suo terreno di caccia preferito erano i social network. Attraverso la rete entrava in contatto con le future vittime, a cui poi proponeva rapporti sessuali a pagamento. Prestazioni di vario genere, per le quali era disposto a sborsare anche migliaia di franchi. Il 22enne (un agente di sicurezza privata) ha completamente ammesso le sue responsabilità. Rischia fino a cinque anni di carcere.

Francesco Lepori

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