Ticino e Grigioni

Brione: fu omicidio colposo

Il 49enne del comune verzaschese condannato per aver investito mortalmente una bimba di tre anni e mezzo

  • 31 marzo 2015, 19:47
  • 7 giugno 2023, 06:52
Il luogo dell'incidente

Il luogo dell'incidente

  • rescue media

Il 49enne di Brione Verzasca, a processo martedì a Bellinzona, è stato condannato per omicidio colposo ad una pena pecuniaria sospesa. L’uomo, quasi tre anni fa, uscendo in retromarcia da un posteggio, aveva investito mortalmente una bimba di tre anni e mezzo.

Il segno, tragico e indelebile di quanto successo il 17 aprile del 2012, lo ha riassunto proprio l'imputato. "Ho provocato danni a due famiglie, quella della vittima, la mia, e il mio paese", ha detto. D'altra parte ha però ribadito di non aver assolutamente visto la bambina e questo malgrado avesse guardato più volte gli specchietti. La bimba era appena uscita dalla toilette pubblica, ed è stata travolta a due passi dalla madre.

Ma l'uomo avrebbe potuto scorgere la bambina? È una delle domande sviscerate nelle perizie. Al centro di tutto la manovra compiuta. Una retromarcia risultata eseguita non a passo d'uomo come avrebbe dovuto, bensì a una velocità doppia di14-15 km/orari. Secondo il pp Nicola Respini da parte del conducente c'è dunque stata un'imprevidenza colpevole. È stato commesso un errore, ha detto il magistrato, risultato fatale alla bimba. Tesi che il giudice Siro Quadri ha accolto appieno.

Romina Lara/joe.p.

Dal Quotidiano

Ti potrebbe interessare