Ticino e Grigioni

"Caso isolato ma preoccupante"

Il magistrato dei minorenni si esprime sull'abuso di una trentina di giovanissimi

  • 17 aprile 2015, 20:12
  • 7 giugno 2023, 07:30
Gli abusi finiranno in aula

Gli abusi finiranno in aula

  • ©Tipress

“E' un caso preoccupante, al momento isolato”. Così il magistrato dei minorenni Reto Medici sulla sconcertante vicenda penale che finirà in tribunale: l'abuso di una trentina di giovanissimi, adescati sui social network, e pagati per fare sesso da un giovane del luganese.

Se l’adescamento di ragazzine e ragazzini su internet non è certo un fenomeno nuovo lo è piuttosto quello del pagamento per le prestazioni sessuali. Fino a 1'600 franchi è arrivato a pagare un agente di sicurezza di 22 anni per far capitolare le sue vittime. Negli ultimi 3 anni l’agente di sicurezza ha pagato migliaia di franchi ai giovani incontrati in rete in cambio di sesso.

Come detto il caso del 22enne sembra essere isolato e non si può quindi parlare di un fenomeno di postituzione minorile sommerso. Fatto sta che sempre di più i soldi facili sono un’esca capace di ridurre la resistenza di giovani che non sono ancora pronti ad affrontare determinate problematiche.

Red.MM/CSI/Quotidiano/Swing

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