I compro oro ticinesi, ma non solo, sono in crisi. Una crisi profonda. I loro annunci pubblicitari sono spariti dai giornali e dai bordi delle strade. Dopo due anni di euforia suscitata dal rialzo delle quotazioni, un anno fa la tendenza si è nettamente invertita. La quotazione del metallo giallo è scesa del 30% e molti negozi hanno chiuso i battenti di fronte ad un calo degli affari dell’80%.
La situazione in Ticino tre anni fa: la puntata dedicata al tema da Falò (05.04.2012)
Sopravvive chi basa la propria attività non solo sull'acquisto di oro da fondere. Perché di oro se ne vede sempre meno. Chi ne aveva e voleva venderlo lo ha fatto quando un chilo di metallo valeva 50'000 franchi. Oggi la quotazione è a 36'000 franchi. Non è bassa, ma la corsa all’oro è finita.
Diem/Quot
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