Consumi

Crotta scartato dall'EOC

Poche settimane prima del servizio di Patti Chiari, l’Ente aveva disdetto le forniture perché “non soddisfacevano gli standard”

  • 10 maggio 2017, 11:36
  • 5 settembre 2023, 20:16
L'insalata andava anche negli ospedali

L'insalata andava anche negli ospedali

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L'Ente ospedaliero cantonale per alcuni anni si è rifornito dalla Crotta SA di Muzzano. A confermarlo è Mariano Masserini, responsabile del Servizio di comunicazione EOC. "È vero, Enzo Crotta è stato uno dei nostri fornitori per alcune nostre strutture dal 2012 fino a marzo 2017, per quanto riguardava la frutta e la verdura".

Il rapporto si è però concluso ancora prima della messa in onda del servizio di Patti Chiari, dove venivano ravvisate condizioni igieniche poco consone a un'azienda alimentare."Ogni anno pubblichiamo un capitolato d’appalto, in conformità con le disposizioni legali. La ditta di Muzzano quest'anno non ha rispettato i termini del bando di concorso e, di conseguenza, a inizio aprile abbiamo interrotto la collaborazione", prosegue Masserini.

Il Marchio Ticino si smarca

La Commissione, che su mandato del Cantone, gestisce il Marchio Ticino vuole rassicurare i consumatori: "Abbiamo un centinaio di iscritti, i temi e le affermazioni del servizio di Patti Chiari, per nostra fortuna sono solo un caso isolato. Non bisogna fare di tutta l'erba un fascio".

Mauro Botti


"Verdure indigeste" di Riccardo Fanciola e Luca Marcionelli (Patti chiari, 5.05.2017)

RSI Inchieste andate in onda 06.05.2017, 00:36

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