Ticino e Grigioni

Dipartimenti, verso status quo

È l'ipotesi più accreditata in vista dell'insediamento del nuovo Governo ticinese, con Vitta al DFE

  • 21 April 2015, 18:01
  • 7 June 2023, 05:41
Partiti e consiglieri di Stato si preparano in vista della giornata di giovedì a Palazzo delle Orsoline

Partiti e consiglieri di Stato si preparano in vista della giornata di giovedì a Palazzo delle Orsoline

  • ©Ti-Press

Nessuna rotazione fra i dipartimenti, con l'unico cambiamento legato all'ingresso di Christian Vitta al vertice del DFE, al posto dell'uscente Laura Sadis. Dovrebbe essere questo, a meno di evidenti sorprese, lo scenario più probabile dopo l'insediamento del nuovo Consiglio di Stato, in programma giovedì prossimo e che la RSI proporrà in diretta sul nostro sito web www.rsi.ch/info a partire dalle 9.55.

Per quanto attiene ai ministri leghisti, Norman Gobbi non ha mai fatto mistero della sua volontà di continuare il lavoro alle Istituzioni. Al grande successo elettorale di Claudio Zali, ha peraltro contribuito l'anno e mezzo da lui trascorso alla testa del DT. Il socialista Bertoli sembra quindi intenzionato a mantenere la responsabilità del DECS, come già ha fatto intendere la presentazione, mesi fa, del suo progetto di riforma della scuola obbligatoria. Tutti elementi tesi a suffragare l'idea di una continuità delle responsabilità politiche in seno all'Esecutivo.

Stando sempre alle speculazioni, sarebbe invece Paolo Beltraminelli a non respingere un eventuale suo passaggio dal DSS al Territorio. Ma il potere contrattuale del ministro PPD appare limitato dopo la sconfitta elettorale del suo partito.

CSI/ARi

CSI 18.00 del 21.04.15 - Il servizio di Michele Rauch

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