Ticino e Grigioni

Dubbi su "La scuola che verrà"

I direttori delle Medie bocciano la riforma proposta dal direttore del DECS Manuele Bertoli: "Troppi rischi e difficoltà"

  • 23 April 2017, 08:55
  • 8 June 2023, 04:29
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La riforma scolastica del ministro Bertoli non piace ai direttori delle Medie

La riforma scolastica del ministro Bertoli non piace ai direttori delle Medie

  • © Ti-Press / Samuel Golay

Il Collegio dei direttori delle Scuole medie analizza criticamente il progetto per la Scuola ticinese presentato poco tempo fa dal ministro Manuele Bertoli. Nove pagine di perplessità a 360° approvate all’unanimità che potrebbero rappresentare un nuovo ostacolo sulla strada della riforma prevista dal programma promosso dal direttore del DECS.

Il Collegio, scrive il domenicale il Caffè, nel suo documento, formula una serie di dubbi e sottolinea, punto per punto, le criticità dei vari capitoli del programma di riforma. Un’analisi severa che conclude affermando che “la riforma presenta rischi troppo grandi e pone oggettive difficoltà”.

Una bocciatura dunque piuttosto sonora, scrive ancora il Caffè visto che tutti i quattro punti presi in considerazione dall’analisi del Collegio (che sono poi i primi 4 capitoli del documento del Governo), raccolgono molte più critiche che approvazioni. Il Collegio imputa, tra le altre cose, al DECS “approssimazione nell’affrontare alcuni temi cardine della riforma, complicazioni nella gestione del nuovo sistema, dubbi sulla sostenibilità pratica dell’organizzazione”.

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