Ticino e Grigioni

Ecoincentivi, sarà referendum

Lo lanciano i Giovani PLR, sostenuti dai loro coetanei dell’UDC

  • 1 dicembre 2014, 08:53
  • 7 giugno 2023, 01:52
La presentazione del referendum a Camorino con i tavolo dei relatori

La presentazione del referendum a Camorino con i tavolo dei relatori

  • ©Ti-Press

È referendum contro gli ecoincentivi cui ha dato via libera martedì scorso, con una risicata maggioranza, il Gran consiglio. A lanciarlo saranno i Giovani Liberali Radicali, che saranno sostenuti anche dai Giovani UDC.

I promotori si dichiarano contrari in quanto si oppongono "di principio a nuove tasse o a un loro incremento se prima non vengono fatti risparmi nell’amministrazione”. I Giovani PLR precisano inoltre di avere pure loro "a cuore l’ambiente, ma non tutto quello che è verde è sempre positivo".

In sostanza, la decisione di avanzare un referendum è legato a tre specifici argomenti. In primo luogo, il fatto che l’aumento sia legato al finanziamento del credito di 16 milioni per la mobilità sostenibile, ricordando che il Ticino è già tra i più cari della Svizzera.

Secondariamente, il Dipartimento del territorio deve attivarsi per reperire altrove le risorse per queste politiche, risparmiando all’interno dell’amministrazione pubblica. Infine, entrambi i gruppi suggeriscono di valutare inediti "sistemi di finanziamento applicabili anche ai non residenti che transitano sul nostro territorio".

Red. MM/SP/EnCa

CSI 18.00 dell'01.12.2014 Il servizio di Michele Rauch

CSI 12.05 del 01.12.14 - Il servizio di Michele Rauch

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