Ticino e Grigioni

Finto disoccupato a processo

Il 50enne del Locarnese aveva truffato la cassa per oltre 200'000 franchi. Rischia due anni e mezzo

  • 19 September 2014, 18:00
  • 6 June 2023, 20:51
L'ammontare è di 200'000 franchi

L'ammontare è di 200'000 franchi

  • ©Ti-Press

La Procura ha rinviato a giudizio, con la formula del rito abbreviato, il 50enne del Locarnese che tra il 2007 e il 2011 truffò a due riprese le casse disoccupazione, intascando oltre 200'000 franchi. L’uomo comparirà davanti alla Corte delle Assise criminali, che dovrà decidere se accogliere o no la proposta di pena: due anni e mezzo di carcere, sei mesi dei quali da espiare.

Il 50enne, difeso da Andrea Marazzi, diceva di essere stato licenziato dalla società per la quale lavorava, attiva nel commercio di generi alimentari. Si presentava con della documentazione fasulla, su cui figurava uno stipendio mensile di ben 10'000 franchi. In realtà, il proprietario della ditta era lui.

Sotto inchiesta sono finite anche le tre persone che avevano accettato di fungere da prestanome, fingendo di essere i titolari dell’azienda (nel frattempo fallita). Con un decreto d’accusa è stato inoltre già condannato un fiduciario del Sopraceneri.

Francesco Lepori

CSI delle 18.00 del 19.09.14; il servizio di Francesco Lepori

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