Ticino e Grigioni

Gambarogno, porto in stand-by

Cantieri bloccati dai ricorsi di ditte ticinesi contrarie all'assegnazione di lavori ad aziende italiane

  • 6 September 2016, 07:11
  • 7 June 2023, 21:07
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La zona in cui dovrebbe sorgere l'atteso Porto del Gambarogno

La zona in cui dovrebbe sorgere l'atteso Porto del Gambarogno

  • ©Ti-Press

Brutte notizie per il nuovo Porto del Gambarogno, i cui lavori sarebbero dovuti iniziare già questo mese. Il cantiere, infatti, non aprirà molto presto visti i ricorsi inoltrati tre settimane fa da alcune aziende ticinesi, contrarie all’assegnazione dei contratti più rilevanti a ditte della vicina Italia, per importi prossimi ai dieci milioni di franchi su un totale complessivo di 15,5 milioni.

Lo riporta martedì La Regione Ticino, spiegando che i ricorsi hanno in buona sostanza paralizzato l’avvio dei cantieri dalla parte sul lago. L’Esecutivo gambarognese contava di poter dare inizio al cantiere per realizzare le strutture sulla terraferma, ma in questi giorni si è scoperto che anche in quest’ambito tutto è bloccato.

Il sindaco Tiziano Ponti ha spiegato al quotidiano che “alcuni pali di sostegno per la costruzione della sponda erano compresi in uno dei due appalti per le costruzioni a lago e di conseguenza siamo bloccati dai ricorsi”. Per Ponti, inoltre, “non ci sono alternative” e si dovrà perciò aspettare la decisione del Tribunale cantonale amministrativo (TRAM).

EnCa

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