C’è una soluzione per il problema delle frane che da tempo complicano non poco la vita degli abitanti di Ghirone (e relative frazioni) in Val di Blenio. E’ stato infatti elaborato un progetto da 3 milioni di franchi già pronto per essere concretizzato, che dovrebbe consentire di sistemare definitivamente la parete rocciosa e mettere al riparo da nuovi smottamenti i nuclei abitati e le strade che li attraversano.
Il progetto è stato elaborato per trovare un consenso trasversale, e ha già ottenuto il sostegno del Dipartimento del territorio, del comune di Blenio e dell’Ofible - Officine di Blenio. Il 60% dell’importo previsto sarà suddiviso tra cantone e Confederazione, mentre il rimanente sarà a carico degli enti locali.
L’importanza dei lavori, che dovrebbero partire a metà aprile grazie alla clausola d’urgenza che permette di attivarsi ancor prima dell’approvazione del credito in Gran Consiglio, è anche legata al fatto che si tratta di una zona molto frequentata. Oltre ad alpeggi e stalle private o cascine, proprio dalla diga del Luzzone, interessata dall'ultimo scoscendimento, partono numerosi itinerari escursionistici.
Quot/EnCa
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