Governo e Parlamento grigionesi non condividono le preoccupazioni emerse invece in Ticino a riguardo dell’Expo milanese che scatterà nel maggio del prossimo anno. Mercoledì mattina, intervenendo durante l'ora delle domande, il consigliere di stato Hansjörg Trachsel ha infatti fugato ogni dubbio sulla partecipazione grigionese all'Expo ed ha escluso categoricamente il rischio per i Grigioni legato per esempio alle infiltrazioni mafiose.
In sostanza, ha chiarito Trachsel, i soldi dei quattro cantoni del San Gottardo per la rassegna universale milanese non saranno versati direttamente all’organizzazione italiana dell’evento. Il ministro ha confermato inoltre che i privati colmeranno il vuoto finanziario che si è venuto a creare dopo l’esito negativo della votazione popolare.
La discussione non è andata oltre, senza approfondimenti aggiuntivi o commenti alle parole del consigliere di Stato, mentre a bocce ferme non mancavano i parlamentari che commentavano positivamente l’operato del Governo retico in proposito, come è il caso del deputato di Coira Ilario Bondolfi e del collega mesolcinese Manuel Atanes.
Red. MM/CSI/EnCa
CSI 12.05 del 22.10.2014 - Il servizio di Marco Petrelli
RSI Ticino e Grigioni 22.10.2014, 14:08
CSI 18.00 del 22/10/2014: il servizio di Marco Petrelli
RSI Ticino e Grigioni 22.10.2014, 19:55