Il Primo Agosto è anche fatto di botti e fuochi d'artificio. Molti si stanno preparando ad accendere le micce di razzi, fontanelle e petardi vari. Il periodo solitamente è a rischio anche per quanto riguarda il contrabbando di articoli pirotecnici vietati in Ticino, ma spesso reperibili oltre frontiera.
L'anno scorso ai valichi ticinesi c'erano stati due grossi sequestri. Quest'anno, almeno per ora, nulla di rilevante. Il portavoce delle guardie di confine Davide Bassi ha detto alle Cronache della Svizzera italiana che alle dogane si rimane vigili.
Red. MM/CSI