Impianti di risalita, credito ok

Il Gran Consiglio ha dato il via libera a un credito complessivo di 1'617'000 franchi a parziale copertura dei costi di manutenzione degli impianti di risalita di Bosco Gurin, Campo Blenio, Carì e Nara per le stagioni dal 2014 al 2017. Questo credito risponde a una richiesta formulata dalla Commissione della gestione, che il Parlamento fece sua il 23 settembre quando votò un credito di 3,4 milioni agli impianti di risalita di Airolo per le stagioni 2012-2017.

Accolto anche un emendamento al decreto legislativo che chiede la creazione di un gruppo di lavoro incaricato di elaborare una strategia a medio termine per gli impianti di risalita e questo nonostante l’accorato appello della Consigliera di Stato Laura Sadis. “Non create un doppione”, ha detto la ministra precisando anche: “le analisi sono già state fatte. Anche in futuro non vi saranno differenze sostanziali”.

Il Parlamento non le ha dato ascolto e la votazione ha dato un risultato decisamente bulgaro: 59 i favorevoli, 10 i contrari e 3 gli astenuti. Interpellato sulla sua adesione, il Governo ha replicato per voce della Consigliera di Stato Sadis: “faremo l’ennesimo gruppo di lavoro”.