Una società di servizi informatici di Mendrisio impiega una segretaria remunerandola 9 franchi lordi all’ora. Il caso di dumping salariale è riportato dal Corriere del Ticino di giovedi ed è stato segnalato alle autorità dall’Organizzazione cristiano sociale ticinese (OCST). Il salario mensile per un impegno a tempo pieno risulta essere di 1'500 franchi. Il giornale precisa che la ditta, diretta da due cittadini italiani, propone una gratifica “se i risultati annuali dell’azienda lo permettono”. Secondo l’OCST casi come questi non sono una eccezione oramai nel canton Ticino
RedMM/mas