Ticino e Grigioni

In auto da Locarno a Londra

Joe Broggini ha lasciato il Ticino nel 1956, ma rimane sempre legato alla sua terra - TERZA PUNTATA

  • 28 November 2015, 07:36
  • 7 June 2023, 13:26

"Vivo qui da 48 anni"

RSI Ticino e Grigioni 27.11.2015, 13:02

da Londra, Lorenzo Amuso

Continua il nostro viaggio fra chi ha deciso di lasciare la Svizzera italiana per trasferirsi a Londra. Dopo avervi proposto i ritratti di Fabiana Ottini e di Rita Day, oggi vi raccontiamo la storia di Joe Broggini che nonostante da anni non viva più in Ticino, non ha dimenticato il suo dialetto.

Joe Broggini, architetto-urbanista

“Ho lasciato il Ticino all’ età di 16 anni, nel 1956, perché a quei tempi si diceva che per fare carriera bisognava imparare lo “Schwyzerdütsch” e studiare e lavorare nella Svizzera interna. Ormai da 48 anni vivo a Londra eppure mi sento ancora molto legato alla mia terra, il Locarnese. E poi il Lago Maggiore, Cardada, la Valle Onsernone, la Verzasca, e la Vallemaggia il folclore e la gastronomia ticinese. Dopo tutti questi anni è inevitabile che mi senta un po’ anche inglese o meglio londinese, eppure ogni volta che torno in Ticino è automatico parlare ‘al dialett’, perché il ticinese che non conosce il dialetto non è dei nostri. In Ticino ci torno spesso ma mi piacerebbe vedere meno burocrazia, a tutti i livelli. A Londra, per esempio, le pratiche urbanistiche inerenti le domande di costruzioni sono più rapide ed efficienti, e senz’altro molto meno costose. Un piccola deformazione professionale, di un pensionato che ha sempre lavorato come architetto-urbanista nel Dipartimento del Territorio della ‘Grande Londra’'".

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