L’ultimo saluto a Generali

“È difficile andarsene, quando una persona ha amato la vita come tu l’hai amata”. Sono le parole di Ludovica, figlia di Claudio Generali, pronunciate durante gli affollati funerali dell’ex consigliere di Stato liberale e rappresentante del mondo bancario ticinese.

“Oggi salutiamo una persona degna, amorevole e ammirevole, una persona che ha portato luce al Ticino, dimostrando una dedizione al paese importante” ha detto il vescovo emerito Piergiacomo Grampa che ha officiato la parte religiosa ricordando l'uomo che, tra le altre cariche, ha ricoperto anche quella di presidente della CORSI.

È stata però la figlia Ludovica a ripercorrere la vita del padre, del Claudio Generali uomo, ma anche e soprattutto papà: “Un uomo capace, competente e serio, ma sempre pronto a sdrammatizzare con una battuta. Un uomo pudico e schivo, ma che come papà ci è sempre stato accanto”. Un uomo che amava molto le biografie. Proprio loro - ha ricordato la figlia - gli hanno alleggerito il difficile periodo della malattia.

Centinaia le persone intervenute al Famedio di Lugano, tra volti noti e meno noti. Molti i politici presenti: i consiglieri di Stato in carica (assente Zali), il cancelliere Arnoldo Coduri, il sindaco di Lugano, Marco Borradori; la presidente della sezione liberale di Lugano, Giovanna Viscardi e il presidente del PLR cantonale Bixio Caprara; il consigliere nazionale Giovanni Merlini, ma anche gli ex colleghi di Governo: Pietro Martinelli e Fulvio Caccia, passando per Alex Pedrazzini, Laura Sadis e tanti, tanti politici ancora: Giovanna Masoni, Fulvio Pelli e Walter Gianora, per arrivare ad Alex e Luigi Pedrazzini, Anna Biscossa e Gabriele Gendotti. È stato poi un altro suo compagno di avventura a Bellinzona, Renzo Respini, a ricordare il politico ai microfoni RSI:“il suo essere super partes, lavorando per il bene del paese e con una visione, accordata al suo cognome, generale” (maggiori dettagli al Quotidiano e alle Cronache della Svizzera italiana).

Presenti, alla cerimonia non solo i politici, ma anche i rappresentanti del settore bancario ed economico: Bernardino Bulla (presidente CdA di Banca Stato), Giovanni Crameri (ex direttore UBS), Franco Citterio (direttore ABT) e Alberto Petruzzella, che gli succederà proprio alla testa dell’Associazione bancaria ticinese. Poi, mescolati alle molte persone comuni, anche l’architetto Mario Botta, il presidente del Festival del film di Locarno Marco Solari, il direttore della RSI Maurizio Canetta e l'ex direttore Marco Blaser. Un omaggio corale a un uomo che il Ticino non potrà dimenticare.

Red.MM/dielle

Dal Quotidiano:

23.05.2017: I funerali di Claudio Generali

PP 12.00 del 23.05.17 - Il servizio di Giorgia Roggiani

CSI 18.00 del 23.05.17: Il servizio di Romina Lara