Se non è un record, poco ci manca: 57 furti, compiuti in poco meno di quattro mesi (tra il 29 novembre e il 23 marzo scorsi). Sono quelli di cui dovranno presto rispondere, alle Assise Criminali di Locarno, un 38enne albanese e un rumeno di 29 anni. Ieri la procuratrice pubblica Roberta Arnold li ha infatti rinviati a giudizio.
La maggior parte dei colpi (tutti ai danni di abitazioni private) è stata compiuta in coppia. Una sorta di “Tour de Suisse”, con tappe nei Cantoni di Basilea Campagna, San Gallo, Turgovia, Zurigo e Ginevra. Senza dimenticare il Ticino, dove i due hanno messo a segno (quasi sempre nel Locarnese) 26 dei 44 furti con scasso emersi dall’inchiesta. Cifra a cui si aggiungono poi i 13 commessi, dopo l’arresto del correo, dal solo cittadino albanese.
Entrambi (rei-confessi) rischiano ora fino a cinque anni carcere. La refurtiva, costituita soprattutto da gioielli, è stata parzialmente recuperata. Il valore della merce sottratta sfiora i 250mila franchi.
Francesco Lepori