Ticino e Grigioni

Locarno, il futuro è adesso

Tolti i veli alla 70esima edizione del Festival del film. La prima con Palacinema e GranRex. L’ultima di Mario Timbal

  • 12 luglio 2017, 13:29
  • 6 settembre 2023, 05:15
L'immagine di Locarno70

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  • Keystone

Solidità e mobilità: sono le due parole d’ordine con le quali mercoledì (in mattinata a Berna, nel pomeriggio a Bellinzona) sono stati tolti i veli alla edizione 2017 del Festival del film di Locarno che andrà in scena dal 2 al 12 agosto. Solidità, che rassicura, costruita su 70 anni di storia. Mobilità, che eccita, guardando a un futuro che comincerà a concretizzarsi appena si alzerà il sipario sulla nuova edizione della rassegna ribattezzata Locarno Festival.

Quest’anno il Festival riserverà al pubblico e agli addetti ai lavori diverse novità. A cominciare da quelle logistiche con l’inaugurazione del GranRex ma soprattutto del PalaCinema. Una realizzazione tanto fortemente desiderata (fin dal 2000) dal presidente Marco Solari. Ora è pronta, proprio in occasione dell'anniversario (l'inaugurazione ufficiale si terrà il 9 agosto).

Festival di Locarno: 70 locandine per 70 anni - di Elena Boromeo e Naima Chicherio

RSI Cultura e spettacoli 12.07.2017, 13:39

"Il futuro bisogna costruirlo e meritarlo". Ha affermato il direttore operativo Mario Timbal. Per lui la 70esima edizione sarà l’ultima alla testa della macchina organizzativa che d’ora in poi sarà basata nella nuova casa del cinema con la sua sede del Festival, gli spazi formativi e le tre sale cui si aggiunge quella del Rex (oggi ribattezzato GranRex) tornato in gran spolvero dopo aver fatto la storia della settima arte sulle rive del Verbano. All’insegna della continuità e del rinnovamento anche i luoghi di incontro per il pubblico più ampio. La Rotonda si presenterà con una formula parzialmente rivista così come lo Spazio Cinema (Forum) e il Locarno Garden in Città Vecchia che saranno uniti visualmente dall’artista svizzero Kerim Seiler.

L'immagine di Locarno70

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  • Pardo

I contenuti di Locarno70 li ha illustrati il direttore artistico
Carlo Chatrian. In una forzata sintesi ha sottolineato l’importanza del Pardo d'onore che andrà a Jean-Marie Straub e la retrospettiva dedicata a Jacques Tourneur. Poi ha accennato ai nomi di Adrien Brody, Nastassia Kinski, Francesca Comencini, Fanny Ardant e Vanessa Paradis e dei Gotthard cui sarà dedicato l'ultimo film della Piazza Grande. Spesso ha parlato di capolavori facendo riferimento a diversi film presenti al concorso e fuori. E non ha nascosto fierezza poiché a Locarno ci saranno due apparizioni: la rinascita di
Grandeur et décadence d’un petit commerce de cinéma di Jean-Luc Godard nella sua versione restaurata e
La telenovela errante di Raúl Ruiz. Un film perduto e ritrovato. Una pellicola nata nel passato, ma in grado di catturare il pubblico oltre il tempo e le mode. Come il Festival.

Soldi a fondo perso per il GranRex

Nel primo pomeriggio intanto il Consiglio di Stato, su proposta del Dipartimento delle finanze e dell’economia, ha licenziato il messaggio governativo che propone lo stanziamento di un sussidio a fondo perso cantonale di 600'000 franchi a favore dell’Associazione del Festival del Film di Locarno per la ristrutturazione e rilancio del cinema GranRex.

Diem/CSI-AlesS


Dalla radio

  • RG 12.30 del 12.07.17: il servizio di Francesca Torrani

    RSI Ticino e Grigioni 12.07.2017, 15:26

  • CSI 18.00 del 12.07.17: la diretta da Bellinzona di Francesca Torrani

    RSI Ticino e Grigioni 12.07.2017, 20:11

  • CSI 18.00 del 12.07.17: Marco Solari alla vigilia della settantesima edizione

    RSI Ticino e Grigioni 12.07.2017, 20:10

Per restare sempre aggiornati www.rsi.ch/ciaknews o il sito del pardo

Dal Quotidiano:


Svelato il Pardo 2017

Il Quotidiano 12.07.2017, 19:30

Dal TG12.30:


Locarno Festival, presentata la 70. edizione

Telegiornale 12.07.2017, 14:30

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