Materassi, processo al via

Compare lunedì davanti alla Corte delle Assise correzionali di Locarno il cittadino italiano coinvolto nella cosiddetta "truffa dei materassi". Lo riporta il CdT nella sua edizione odierna.

L’uomo, figlio del titolare dell’azienda di vendita di materassi con sede a Muralto, dovrà rispondere dell’accusa di complicità in truffa per mestiere e ripetuta falsità in documenti per aver ingannato una ditta di riscossione di crediti riguardo a vendite in realtà mai avvenute.

Il 39enne, in detenzione preventiva dallo scorso mese di febbraio, ha ammesso i fatti e riconosciuto le pretese delle società vittima del raggiro – circa 900'000 franchi – e per questo motivo il processo si terrà nella forma di rito abbreviato. Previsti per l’imputato il risarcimento di quanto sottratto e una pena detentiva di 18 mesi sospesa con la condizionale per due anni.

Implicati nel raggiro (che avrebbe coinvolto più di 300 persone) sono anche, come già detto, il padre dell’imputato, titolare dell’azienda, la segretaria e altre tre persone. Ognuno di essi verrà giudicato separatamente.

mrj