"Il fermo nei giorni scorsi di un cittadino germanico, colto con le mani nel sacco per aver coltivato oltre 2'500 piantine di canapa in un bosco sopra l'abitato di Verscio, è solo la punta dell'iceberg delle operazioni antidroga, che quotidianamente effettuiamo sul territorio", dichiara alla RSI Silvano Stern, che in merito alla recente operazione di polizia precisa: "Si tratta di un sequestro importante, il più importante mai effettuato nella regione in questi ultimi anni, reso possibile dalla collaborazione tra i vari corpi di polizia".
Una delle tante piantagioni scoperte il decennio scorso
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A preoccuparci è il tenore del THC, ovvero il principio attivo contenuto nella canapa sequestrata, che ha raggiunto un tasso elevatissimo, i cui effetti sono paragonabili oramai a quelli delle droghe pesanti", aggiunge il comandante della polizia comunale di Locarno che sottolinea: "
Oltre alla marijuana, nel nostro territorio si sta assistendo ad un ritorno importante dello spaccio di eroina e cocaina, prevalentemente vendute nei pressi della stazione ferroviaria, sul lungolago di Muralto, ma anche, e questa per noi è una situazione per certi versi nuova, negli appartamenti".
Silvano Stern, comandante della polizia comunale di Locarno
Il maggiore delle forze dell'ordine non ha dubbi: "
Ogni giorno non abbassiamo la guardia,
ogni giorno siamo confrontati con il fenomeno degli stupefacenti, ogni giorno effettuiamo sequestri..., ma ci rendiamo conto che è come voler svuotare il mare con un secchiello...".
bin