Ticino e Grigioni

Muralto, la rapina era falsa

La dipendente della lavanderia voleva appropriarsi del denaro (2'000-3'000 franchi di fondo cassa)

  • 6 luglio 2015, 17:38
  • 7 giugno 2023, 10:28
La rapina a mano armata era falsa

La rapina a mano armata era falsa

  • rescuemedia

La dipendente della lavanderia di Muralto che lunedì mattina ha segnalato una rapina è stata fermata dalla polizia per aver fornito false informazioni alle autorità. È stata infatti lei, una portoghese 44enne, ad appropriarsi del denaro. Stando a informazioni della RSI, la somma in questione si aggira intorno ai 2’000-3'000 franchi di fondo cassa.

La donna, domiciliata nel Locarnese, ha cercato di fare credere di essere rimasta vittima di un’aggressione a scopo di furto mentre si trovava nella struttura. Gli accertamenti effettuati in seguito hanno però permesso di stabilire che quanto segnalato era falso.

Le ipotesi di reato nei confronti dell’impiegata sono di appropriazione indebita e sviamento della giustizia. L’inchiesta è coordinata dalla procuratrice pubblica Valentina Tuoni.

mrj

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