La docente di Cadenazzo accusata di usare la "mano pesante" contro alcuni allievi (vedi articoli correlati), e sospesa dal DECS sette mesi fa, presto potrebbe tornare a lavorare, dato che contro la decisione della procuratrice Pamela Pedretti — che risale al 22 settembre — non è stato presentato nessun ricorso.
Le indagini contro la donna, infatti, non hanno trovato riscontro alle ipotesi di reato: tutte le accuse, partite da due mamme i cui figli erano proprio scolari di quella classe, vanno a cadere.
Le due donne che aveano fatto partire le indagini, nel frattempo, sono state denunciate dalla docente per diffamazione e il procedimento è pendente. Le altre mamme, invece, avevano invece avevano espresso solidarietà alla docente in una lettera.
RedMM/CSI