La notizia della visita del Consiglio federale in Ticino, prevista per il prossimo 18 agosto a Lugano, ha provocato le prime reazioni e i primi commenti politici.
Per il presidente del Consiglio di Stato ticinese Manuele Bertoli, contattato dalle Cronache della Svizzera italiana, l'arrivo dei ministri svizzeri è "un messaggio di attenzione verso i problemi manifestati dal Ticino". Il consigliere di Stato ha sottolineato che si parlerà dei temi noti: dai trasporti al contenzioso fiscale con l'Italia.
Interpellato dalle Cronache della Svizzera italiana, il coordinatore della Lega dei ticinesi Attilio Bignasca non ha escluso azioni di protesta e ha detto che quella di Berna sarebbe "solo polvere per orbi e un'operazione di marketing".
Red. MM/CSI/Il Quotidiano