Ticino e Grigioni

Nuovi licenziamenti in arrivo

I vertici dell'Associazione Industrie Ticinesi (AITI) ribadiscono le difficoltà dovute al franco forte

  • 4 maggio 2015, 20:03
  • 7 giugno 2023, 08:09
AITI chiede anche che sui contingenti sia la Confederazione a decidere e non i Cantoni

AITI chiede anche che sui contingenti sia la Confederazione a decidere e non i Cantoni

Il settore industriale soffre sempre più la perdita di competitività a causa del franco forte e, nei prossimi mesi, potrebbero essere inevitabili nuovi licenziamenti. Lo hanno ribadito i vertici dell'Associazione Industrie Ticinesi (AITI). I responsabili dell'associazione chiedono anche che, sull'attuazione dei contingenti per lavoratori esteri, sia la Confederazione a stabilire le regole e non i Cantoni, auspicando che questi ultimi non dispongano di un margine di manovra eccessivo.

Un 'impresa su cinque ha ridotto i salari, 150 persone sono già state licenziate. Ma al tempo stesso, una azienda su tre ha chiesto ai propri dipendenti di lavorare ore in più a parità di stipendio. Segno che gli ordinativi tengono, facciamo notare al presidente di AITI, Daniele Lotti. "Il problema deriva dal passato. Abbiamo verificato che nei primi tre mesi di quest'anno questi ordinativi tendenzialmente stagnano o scendono, e questo è preoccupante", ha replicato Lotti ai nostri microfoni.

CSI/Red. MM/M.Ang.

Dal Quotidiano:

Ti potrebbe interessare