La presenza femminile nelle commissioni e gruppi di lavoro extraparlamentari ticinesi si limita a circa il 19% e in vista del loro rinnovo, che avverrà entro l’anno prossimo, la Cancelleria dello Stato lancia una campagna per favorire la partecipazione delle donne. La legge prevede infatti la presenza di almeno il 30% di rappresentanti di uno o dell’altro sesso.
Il primo passo sarà la creazione di una "banca dati delle esperte" che sarà allestita attraverso un sistema di iscrizioni sul sito dell’Amministrazione cantonale. I loro profili saranno poi inseriti nell’elenco dei potenziali membri di una commissione.
La formazione dei nuovi gruppi dovrà essere decisa dal Consiglio di Stato, che entro il 30 giugno 2016 dovrà sostituire i membri uscenti e coloro che hanno accumulato 12 anni di attività.
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dal Quotidiano