Ticino e Grigioni

Polizia, ritorno al passato

Presentato il nuovo concetto della gendarmeria ticinese per aumentare la sicurezza dei cittadini

  • 29 giugno 2015, 12:47
  • 7 giugno 2023, 10:13
Norman Gobbi tra il capo della gendarmeria, Decio Cavallini (a sin.), e il comandante della cantonale, Matteo Cocchi

Norman Gobbi tra il capo della gendarmeria, Decio Cavallini (a sin.), e il comandante della cantonale, Matteo Cocchi

  • © Ti-Press

Il Dipartimento ticinese delle istituzioni ha presentato lunedi a Bellinzona il suo nuovo concetto di dislocazione della gendarmeria. Sarà un ritorno al passato, a prima del 2005 quando fu introdotta la suddivisione tra Sopra e Sottoceneri. Si tornerà da dopodomani 1° luglio ai quattro reparti: Mendrisiotto, Luganese, Locarnese e Bellinzona e Valli superiori, Saranno presenti agenti sulle 24 ore per rispondere in modo rapido alle esigenze. Vi sarà anche un comparto specialistico che si occuperà degli interventi più impegnativi, come ad esempio gli scontri tra tifoserie.

"Vogliamo riprenderci il territorio perso nel 2005", ha detto il consigliere di Stato Norman Gobbi secondo cui ogni regione ha le sue particolarità. Inoltre l’aumento del traffico rende gli spostamenti non sempre agevoli e rapidi

RedMM/CSI/mas

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