Ticino e Grigioni

Porto Gambarogno, tre ricorsi

L'assegnazione a ditte italiane dei principali lavori legati al progetto suscita il malcontento

  • 26 August 2016, 07:09
  • 7 June 2023, 20:51
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La zona Sass di Sciatt, dove sorgerà il nuovo porto

La zona Sass di Sciatt, dove sorgerà il nuovo porto

  • ©Ti-Press/Samuel Golay

Tre ricorsi sono stati presentati al TRAM, il Tribunale amministrativo cantonale, da altrettante ditte ticinesi contro l’assegnazione a imprese italiane dei principali lavori legati alla costruzione del futuro Porto regionale del Gambarogno, che sorgerà a San Nazzaro, in zona Sass di Sciatt.

Il costo del progetto (15,5 milioni di franchi) ha influenzato la scelta delle aziende della vicina penisola poiché, a prestazioni pari con quelle locali, offrono prezzi più bassi. Il Comune ha ora tempo fino al 15 settembre per presentare i propri argomenti e osservazioni, stando a quanto riportato da laRegione nella sua edizione di venerdì.

La realizzazione dell’opera (la cui inaugurazione è prevista per la primavera del 2018) rischia quindi di subire ulteriori ritardi.

mrj

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