Il camionista bielorusso che nel luglio del 2013, vicino a Cosenza, si era schiantato con il suo TIR contro un torpedone proveniente dal Ticino e diretto a in Calabria, provocando la morte di due persone, un giovane di marchirolo e una donna di Lamone, è stato condannato a 14 di reclusione per omicidio colposo plurimo aggravato dalla guida in stato di ebbrezza. Lo scrive il Corriere del Ticino.
I medici avevano infatti riscontrato un tasso alcolemico sei volte superiore a quello consentito. L'avvocato dell'autista ha annunciato di voler ricorrere contro la sentenza.
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