La messa in esercizio della galleria di base del Monte Ceneri slitterà con ogni probabilità dal 2019 al 2021. Il programma di lavori per la realizzazione del traforo è infatti messo in discussione dai ricorsi pendenti contro le aggiudicazioni per l’installazione della tecnica ferroviaria. Lo ha comunicato oggi (mercoledì) l’ATG, la società che gestisce i lavori per la costruzione di Alp Transit.
I maggiori costi derivanti dal mantenimento prolungato di impianti, installazioni e organizzazione – stimati a circa 100 milioni di franchi - potranno essere compensati tramite la voce “rischio” presenti nel credito quadro per la realizzazione dell’opera.
Per poter aprire il tunnel del Ceneri entro il 2021, è tuttavia necessario che i procedimenti giudiziari in corso permettano di indire un nuovo bando di concorso ancora nel 2014. A dipendenza delle decisioni delle autorità giudiziarie potrà pure essere presa in considerazione una messa in esercizio alla fine del 2020 o anche solo a inizio 2023.
Red.MM
CSI 18.00 del 27.08.2014 Il servizio di Furio Ghielmini
RSI Ticino e Grigioni 27.08.2014, 20:19