Passo indietro in commissione della gestione sul tema del salario e della pensione dei consiglieri di Stato, dopo che il PPD ha tolto il suo sostegno al rapporto di maggioranza stilato da Lega e firmato anche da PLR e UDC. Il PS aveva già pronunciato il suo disaccordo e oggi ha presentato un rapporto di minoranza. I Verdi non si sono schierati per ora.
Si torna quindi quasi ai piedi della scala con l'obiettivo di trovare un compromesso. Per il capogruppo PPD in Parlamento Fiorenzo Dadò non è piaciuta la bocciatura — durante la discussione in Gran Consiglio sulla manovra finanziaria — della petizione presentata da Giorgio Fonio sugli assegni famigliari.
"Non si possono chiedere sacrifici alle famiglie e poi aggiungere 20'000 franchi sulla paga del Consiglio di Stato — ha detto ai microfoni RSI (ascolta l'audio) — il nostro appoggio non c'è più".
Fiorenzo Dadò: "Il nostro appoggio non c'è più"
RSI Ticino e Grigioni 27.09.2016, 18:43
Per Michele Foletti (LEGA), relatore del rapporto di maggioranza, è meglio fare ora un passo indietro: "La questione è delicata, era stata trovata una solida maggioranza nella sottocommissione. Oggi le premesse sono venute meno, dobbiamo sederci attorno a un tavolo e discuterne ancora, valutando se ci sono punti di convergenza".
Michele Foletti: "Troviamo un compromesso, cerchiamo punti di convergenza"
RSI Ticino e Grigioni 27.09.2016, 18:46
Pelin Kandemir Bordoli, relatrice del rapporto di minoranza, ribadisce la posizione dei socialisti: "Ci siamo opposti già dall'inizio e oggi alcuni gruppi hanno rivisto la loro decisione, che inizilamente era favorevole".
Pelin Kandemir Bordoli: "Ci eravamo opposti già dall'inizio e oggi alcuni gruppi hanno rivisto la loro decisione"
RSI Ticino e Grigioni 27.09.2016, 18:49
Il tema dei salari dei consiglieri di Stato non giungerà quindi sui banchi del Gran Consiglio a ottobre, ma sarà verosimilmente presentato in novembre insieme al rapporto sulla nuova Legge sugli stipendi degli impiegati dello Stato.
Pervin Kavakcioglu
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