Il lago di Cadagno è stato teatro di una nuova scoperta sul funzionamento interno degli specchi d’acqua dolce.
Il lago leventinese era già noto a livello internazionale per essere diviso in due strati di acque che non si mescolano mai a causa delle loro proprietà chimiche. Uno studio ha ora evidenziato che il bacino non emette metano, a differenza di quelli con acque ben miscelate.
Il gas, uno dei responsabili dell’effetto serra, viene infatti degradato quasi completamente da proteobatteri presenti nelle acque profonde. Questo nuovo meccanismo è stato identificato da uno studio dell'Istituto per la ricerca sulle acque nel settore dei politecnici federali con l'Istituto Max Planck di Brema.
ATS/sf