Sei milioni di franchi, a tanto ammontavano i fondi privati raccolti per il LAC ad aprile scorso, grazie al lavoro dell’apposita fondazione, fondata nel 2011. Una cifra che rappresenta l’obbiettivo prefissato per il primo triennio, spiega Giovanna Masoni Brenni in un’intervista al Giornale del Popolo.
I soldi saranno impiegati, in accordo con i mecenati, per appoggiare progetti già esistenti o realizzarne di nuovi.
La capodicastero cultura si dice molto soddisfatta dei risultati raggiunti, ma sottolinea l’importanza di mantenere i piedi per terra e continuare con impegno il lavoro.
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