Ticino e Grigioni

Sogevalor, pene ridotte

Resa nota la sentenza della Corte d'appello sul crack del 2004

  • 23 August 2014, 11:37
  • 6 June 2023, 19:52
Dissesto fra il 1998 e il 2004

Dissesto fra il 1998 e il 2004

  • © Ti-Press

Tre anni in parte sospesi per Giorgio Bernardoni e per Rudolf Oechslin, il primo colpevole di cattiva gestione, ripetuta appropriazione indebita aggravata, truffa, amministrazione infedele e falsità in documenti, il secondo solo di truffa e falsità in documenti; 18 mesi con la condizionale invece a Otto Meier per cattiva gestione e amministrazione infedele aggravata: sono le condanne in appello per il dissesto da 131 milioni di franchi della Sogevalor, società finanziaria con sede in Via Nassa a Lugano. Il "buco" si era prodotto fra il 1998 e il 2004.

La sentenza di 313 pagine, come riferisce il Corriere del Ticino, è stata resa pubblica venerdì dal giudice Damiano Stefani. Le pene sono leggermente ridotte rispetto a quelle pronunciate in prima istanza. Il procedimento era approdato per la seconda volta in aula in marzo. I tre imputati, che devono decidere se rivolgersi al Tribunale federale, dovranno pagare risarcimenti allo Stato per complessivi 8,3 milioni di franchi.

pon

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