Ticino e Grigioni

Tagli alla Benetton in Pretura

Lugano: il sindacato OCST denuncia "licenziamenti abusivi" e chiede due mesi di indennizzo

  • 30 agosto 2014, 11:46
  • 6 giugno 2023, 22:05
Il sindacalista Paolo Locatelli

Il sindacalista Paolo Locatelli

  • ©Ti-Press

L’OCST vuole portare in Pretura la società svizzera che gestisce il negozio Benetton di Lugano. Lo vuole fare per la ventina di licenziamenti comunicata tempo fa. Il codice delle obbligazioni vuole che il personale e i sindacati siano coinvolti quando si interviene sui dipendenti, ha ricordato alla Regione il sindacalista dell’Organizzazione cristiano sociale ticinese (OCST) Paolo Locatelli. Nel commercio di Piazza Dante ciò non sarebbe avvenuto, ha detto il funzionario.

La causa che verrà avviatata dall’OCST per difendere le oltre venti commesse e un magazziniere, vuole denunciare l’abusività dei licenziamenti e ottenere due mensilità di indennizzo.

Sabato è l’ultimo giorno di lavoro per il personale che, da domenica, sarà disoccupato. Si teme che gli spazi rimangano deserti a lungo.

Red. MM

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