Ticino e Grigioni

Truffa dell’oro, un arresto

In manette il presunto complice dei due malviventi che in aprile, a Mendrisio, fuggirono con 50 chili di lingotti

  • 26 May 2015, 16:11
  • 1 June 2023, 17:33

In aprile, a Mendrisio, fecero il colpaccio. Fingendo di essere dei compratori riuscirono a scambiare le loro banconote fasulle con almeno 50 chili d’oro. Un raggiro da oltre due milioni di franchi, degno delle migliori pellicole hollywoodiane. Alla vittima del clamoroso rip-deal, un commerciante del Liechtenstein, non rimase altro che chiamare, sconsolato, la polizia.

I due truffatori sono tuttora in fuga, ma gl’inquirenti – si è appreso oggi – hanno arrestato il loro presunto complice. Si tratta di un cittadino italiano sulla quarantina. Il fermo, avvenuto in dogana per altre ragioni, risale al giorno stesso del colpo. Nella rubrica del suo cellulare c’era anche il numero di telefono fornito dai malviventi al commerciante gabbato. Da qui l’ipotesi di un coinvolgimento dell’uomo, che dovrà rimanere dietro le sbarre almeno fino alla metà di giugno.

Il 40enne, dal canto suo, nega ogni addebito. Al tempo stesso si rifiuta però di rispondere a qualsiasi domanda.

Francesco Lepori

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