Ticino e Grigioni

Un lupo in Valchiavenna

Ha predato due pecore; M25 rintracciato in Val di Togno

  • 29 August 2014, 17:59
  • 6 June 2023, 20:04
Un lupo svizzero

Un lupo svizzero

  • keystone

Non ha ancora un nome ma in Valchiavenna tutti parlano di lui: il lupo che alcuni giorni fa si è fatto vivo sul confine con la Svizzera per predare due pecore a oltre 2'000 metri di quota. Una è stata sbranata, l’altra è morta per diroccamento, ossia precipitando dalle rocce nel tentativo di sfuggire al fauci dell’animale.

“Ce ne sono stati altri in Alta Valtellina e nella zona di Tirano, ma in quest’area è la prima volta che individuiamo un lupo con certezza”, spiega Maria Ferloni, tecnico faunistico della provincia di Sondrio, “è probabile che provenga dal branco presente nei Grigioni, ma non lo abbiamo ancora accertato geneticamente”, afferma.

Quest’ultimo episodio va ad aggravare il bilancio degli animali uccisi in Valtellina dai grandi predatori, in particolare dall’orso M25, che nei giorni scorsi ha ucciso quattro asini. Il clima si è fatto incandescente sul tema, con agricoltori e consumatori che chiedono provvedimenti. Ora è la provincia di Sondrio a rivolgersi direttamente al Trentino, che ha appena dato il via ad un progetto per il ripopolamento degli orsi sul suo territorio. Orsi che però si tema possano spingersi oltre i confini regionali.

Il segnale inviato dal radio collare di M25 nel frattempo è stato rintracciato in una zona scoscesa della Val di Togno.

CSI/Red.MM


CSI 18.00 del 29/08/2014: il servizio di Antonia Marsetti

RSI Ticino e Grigioni 29.08.2014, 20:00

Ti potrebbe interessare