Un piccolo stacco dal Ticino. Per Tiziano Guarneri - cresciuto tra Lugano e Origlio - il servizio nella Guardia pontificia doveva essere una breve parentesi nel proprio percorso di vita. A conti fatti sono invece stati vent'anni di impegno che lo hanno portato a servire tre Papi (Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco) fino alla decisione di congedersi al termine del periodo di servizio massimo previsto per gli alabardieri.
Oggi che di anni ne ha 39, l'ex sergente con la divisa blu, rossa e arancione è pronto ad affrontare un nuovo capitolo di vita. Ha lasciato il Corpo alla fine dello scorso giugno. Da Roma si è portato il bagaglio rappresentato da un'esperienza riservata a pochi in uno dei luoghi più riservati al mondo.
Un impegno svolto "con coraggio e fedeltà" come recita il motto della Guardia svizzera pontificia
Una riservatezza che è anche quella di Tiziano Guarneri. Qualche aneddoto lo svela, non nasconde che l'arrivo di Jorge Mario Bergoglio sul trono pontificio ha cambiato anche le abitudini della Guardia di cui per dieci anni è stato portavoce. Ma di molto altro non parla mantenendo solo per sé, per esempio, quanto ha visto nel periodo in cui si è anche occupato del servizio di protezione ravvicinata dei Papi.
RED.MM/Diem/CSI
CSI18 del 26/07/14: il servizio di Claudio Bustaffa
RSI Ticino e Grigioni 27.07.2014, 11:55