Cultura e spettacoli

Oscar al femminile

A Berlino una mostra su Meryl Streep e colleghe

  • 12 febbraio 2016, 19:57
  • 5 settembre 2023, 11:50
And the Oscar goes to ...

And the Oscar goes to ...

  • RSI

Dal 1929 al 2015 una favola a forma di statuetta

La presidente di giuria al Festival di Berlino quest'anno è Meryl Streep. Cade quindi come lo strascico di un perfetto vestito da cerimonia la mostra in corso al Museo del cinema e della televisione, che si trova nel Sony Center a un centinaio di metri dal Palazzo della Berlinale.

Si chiama Best Actress


Due anni fa era stata proposta alla
Mole Antonelliana di Torino e ora porta nella capitale tedesca 73 storie diversissime tra loro e sempre simili, quelle delle
attrici protagoniste che hanno sollevato il
trofeo con la testa pelata attribuito dall'
Academy.

Un luogo della memoria cinematografica

Ce ne sono che lo hanno vinto più volte: quattro solo l'inarrivabile Katharine Hepburn, due Luise Rainer, Bette Davis, Vivien Leigh, Olivia De Havilland, Ingrid Bergman, Elizabeth Taylor, Glenda Jackson, Jane Fonda, Sally Field, Jodie Foster, Hilary Swank e la stessa Streep (che ne ha vinto un terzo, ma come attrice non protagonista).

Il catalogo italiano della mostra

Una spettrale e intensa Katharine Hepburn sulla copertina del libro

  • RSI

Naturalmente siamo andati con grande gusto a curiosare e ci siamo trovati davanti un'esposizione che si percorre piacevolmente in una mezzoretta, dove in ordine cronologico è possibile farsi un'idea dell'evoluzione dell'idea stessa di attrice.

Tra le prime la grande Luise

All'ingresso vi accoglie la teca orizzontale con l'abito di scena di The Great Ziegfield, il primo dei due oscar consecutivi vinti dall'austriaca Luise Rainer. Un televisore la ripropone mentre si esibisce nel numero di ballo e canto in cui lo indossava. La Rainer, morta ultracentenaria, si era ritirata dalle scene molto presto per desiderio del marito (ce lo disse lei a Locarno, durante un'intervista molto emozionante). In età matura aveva vissuto anche nella Svizzera italiana, a Morcote.

Il vestito rosso della Rainer

Il vestito rosso della Rainer

  • deutsche-kinemathek.de Photographs: © Marian Stefanowski

Poco più in là un cimelio che fa venire la pelle d'oca dall'emozione: di un beige che ora appare quasi penalizzante, il vestito simil-ottocentesco con vitino stretto di
Rossella O'Hara. Per entrarci
Vivien Leigh deve aver passato le sue, ma ora è parte del mito di
Via col vento. Più avanti si trova tanto altro, dal tailleur della
Iron Lady al vestitino di
Edith Piaf, dagli abiti usati per ritirare l'oscar da
Julia Roberts,
Cher e
Cate Blanchett, alla statuetta originale vinta da
Susan Sarandon.

Immagini dalla mostra

Scorrere in rapida successione volti, titoli, locandine d'epoca

In qualche caso si trovano film ormai semisconosciuti e attrici di cui non è immediato ricordarsi il volto. È come una degustazione verticale di un grande vino: annate pessime non ce ne sono, ma qua e là spiccano - e il percorso espositivo le evidenzia con scritte murali più grandi - le vendemmie memorabili:

JANET GAYNOR 1929 MARY PICKFORD 1930 NORMA SHEARER 1930 MARIE DRESSLER 1931 HELEN HAYES 1932 KATHERINE HEPBURN 1934 CLAUDETTE COLBERT 1935 BETTE DAVIS 1936 LUISE RAINER 1937 LUISE RAINER 1938 BETTE DAVIS 1939 VIVIEN LEIGH 1940 GINGER ROGERS 1941 JOAN FONTAINE 1942 GREER GARSON 1943 JENNIFER JONES 1944 INGRID BERGMAN 1945 JOAN CRAWFORD 1946 OLIVA DE HAVILLAND 1947 LORETTA YOUNG 1948 JANE WHYMAN 1949 OLIVIA DE HAVILLAND 1950 JUDIE HOLLIDAY 1951 VIVIEN LEIGH 1952 SHIRLEY BOOTH 1953 AUDREY HEPBURN 1954 GRACE KELLY 1955 ANNA MAGNANI 1956 INGRID BERGMAN 1957 JOANNE WOODWARD 1958 SUSANNE HAYWARD 1959 SIMONE SIGNORET 1960 ELIZABETH TAYLOR 1961 SOPHIA LOREN 1962 ANNE BANCROFT 1963 PATRICIA NEAL 1964 JULIE ANDREWS 1965 JULIE CHRISTIE 1966 ELIZABETH TAYLOR 1967 KATHERINE HEPBURN 1968 KATHARINE HEPBURN 1969 MAGGIE SMITH 1970 GLENDA JACKSON 1971 JANE FONDA 1972 LIZA MINNELLI 1973 GLENDA JACKSON 1974 ELLEN BURSTYN 1975 LOUISE FLETCHER 1976 FAYE DUNAWAY 1977 DIANE KEATON 1978 JANE FONDA 1979 SALLY FIELD 1980 SISSY SPACEK 1981 KATHARINE HEPBURN 1982 MERYL STREEP 1983 SHIRLEY McLAYNE 1984 SALLY FIELD 1985 GERALDINE PAGE 1986 MARLEE MATLIN 1987 CHER 1988 JODIE FOSTER 1989 JESSICA TANDY 1990 KATHY BATES 1991 JODIE FOSTER 1992 EMMA THOMPSON 1993 HOLLY HUNTER 1994 JESSICA LANGE 1995 SUSAN SARANDON 1996 FRANCES McDORMAND 1997 HELEN HUNT 1998 GWINETH PALTROW 1999 HILARY SWANK 2000 JULIA ROBERTS 2001 HALLE BERRY 2002 NICOLE KIDMAN 2003 CHARLIZE THERON 2004 HILARY SWANK 2005 REESE WITHERSPOON 2006 HELEN MIRREN 2007 MARION COTILLARD 2008 KATE WINSLET 2009 SANDRA BULLOCK 2010 NATALIE PORTMAN 2011 MERYL STREEP 2012 JENNIFER LAWRENCE 2013 CATE BLANCHETT 2014 JULIANNE MOORE 2015

Resta ora da capire quale nome aggiungere alla lista a fine febbraio: le candidate sono Charlotte Rampling, Brie Larson, Saoirse Ronan, Cate Blanchett e Jennifer Lawrence. Per le ultime due vincere significherebbe entrare nel club di quelle che hanno fatto doppietta.

MZ

p.s. All'uscita guardate dritto davanti a voi. Nello spartitraffico tra le due carreggiate del vialone ci sono degli strani tubi di ottone, dove facilmente troverete qualcuno intento a guardare in un forellino. Ne scaturisce un effetto ottico che omaggia le celebrità del cinema tedesco. La più "star" l'oscar non lo ha mai vinto, ma cogliamo l'occasione per attribuirgliene uno onorario. Si chiama Marlene.

Le stelle del cinema tedesco

Bernd Eichinger, Marlene Dietrich e Christoph Waltz nel giochino ottico con Mariano Morace e Cristina Trezzini

  • RSI

Torna al Diario dalla Berlinale 66 [View the story "Inseguendo gli orsi" on Storify]

Correlati

Ti potrebbe interessare