Cultura e spettacoli

Pompei restaurata

Dopo anni di crolli e chiusure, 120 milioni di euro hanno reso accessibile una nuova era dei 66 ettari

  • 25 November 2016, 12:38
  • 5 September 2023, 20:24
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Pompei restaurata

RSI Cultura e spettacoli 25.11.2016, 12:37

  • EBU

Alle 13:00 del 24 agosto del 79 dC. il Vesuvio eruttò, facendo di Pompei una città fantasma. Benché attrazione turistica per viaggiatori di tutto il mondo, pe molto tempo le vestigia sono state trascurate da quell’attività di restauro indispensabile per conservare e valorizzare quanto rimasto.

Il lavoro di restauro appassionato di decine di archeologi iniziato cinque anni fa ha recentemente messo in luce molte parti della città prima abbandonate.

Sito archeologico tra i più famosi al mondo, Pompei è meta di un numero di visitatori che supera i 3 milioni all’anno. Accedendovi la mattina, prima loro arrivo, con il vulcano sullo sfondo ancora avvolto dalla nebbia, la città un tempo sommersa si presenta con le fattezze di chi ne percorreva le vie più di duemila anni fa.

In un filmato che documenta i lavori del recente restauro, il geologo Gennaro Iovio mostra parti di Pompei mai viste prima, sommerse com’era dalla vegetazione, dalla terra, o dalle costruzioni crollate.

Costato quasi 120 milioni di euro per tenere aperti 40 cantieri, il restauro di Pompei ha bonificato 66 ettari di rovine, ora tornate ad essere accessibili dopo decenni d’incuria.

EBU/Dek

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