L'Unione Europea chiede a Google, Facebook e Twitter di migliorare la protezione dei consumatori, minacciando un'ammenda se non si adegueranno, secondo quanto riferisce l'agenzia Reuters. Una missiva di dicembre ai tre colossi statunitensi del web precisa che le loro condizioni di utilizzo infrangono in alcuni punti le normative dei Ventotto e chiede una lotta più efficace alle truffe in rete.
In particolare, vengono denunciate l'impossibilità di ottenere giustizia in un foro del paese di residenza (c'è l'obbligo di rivolgersi a quelli californiani dove le tre società hanno sede), la scarsa riconoscibilità dei contenuti sponsorizzati e l'obbligo di rinunciare ad alcuni diritti, per esempio nell'annullamento di un contratto.
Un incontro fra le parti ha avuto luogo oggi, giovedì, e le tre aziende hanno proposto miglioramenti giudicati "costruttivi".
pon/Reuters